Nel mese di settembre i Comuni di Agenda21Laghi hanno portato in Consiglio comunale il nuovo protocollo d’intesa che contiene due importanti novità.

La prima è l’ingresso di Besozzo nella nostra compagine. Finalmente, dopo un lungo corteggiamento, possiamo chiudere la cesura che separava i Comuni della sponda settentrionale del Lago Maggiore, da quelli della sponda meridionale. Lo chiamavamo scherzosamente “il corridoio di Danzica”, la sottile lingua del territorio di Besozzo che ci divideva in due parti.

Con questa gradita aggiunta arriviamo ad essere 16 Comuni per oltre 61.000 abitanti, riconquistando un’omogeneità ed una contiguità territoriale che ora vede “isolato” solo il Comune di Bregano.

La nuova Amministrazione, che si è insediata a seguito delle elezioni di maggio, ha bruciato le tappe, inserendosi da subito nei percorsi progettuali avviati, partecipando alle segreterie tecniche ed agli altri momenti di confronto e decisione ed infine formalizzando in Consiglio la sua adesione.

Il Comune di Besozzo porta una convinta adesione ai principi fondativi di Agenda21Laghi, che risalgono alle deliberazioni dell’Earth summit del ’92 a Rio de Janeiro, e alle progettualità che abbiamo espresso in questi anni.

E’ forte soprattutto la convinzione che ci si debba impegnare sugli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra tradotti dalla Unione Europea nella strategia “20/20/20” e fondati sul risparmio energetico e sulle fonti rinnovabili.

Il Comune di Besozzo ha aderito ad Agenda21Laghi riconoscendo che obiettivi di alto profilo possono essere perseguiti solo su scale dimensionali sufficienti, con la capacità di mobilitare risorse umane ed economiche.

Nel nostro caso possiamo infatti contare su una consolidata capacità di attivare le competenze presenti, come testimoniato dalla sorprendente partecipazione delle scuole al progetto Green school, dalle molte Istituzioni scientifiche che hanno contribuito ai nostri studi, dal Comitato tecnico di Energia21Laghi, di cui fanno parte CCR, ENEA ed Università dell’Insubria, dalla risposta di attenzione ed interesse di molte imprese.

Ed anche, sul fronte economico, dai numerosi bandi che ci siamo aggiudicati, tra cui tre, negli ultimi quattro anni, di Fondazione Carialo.

Il Comune di Besozzo propone un’interessante prospettiva che abbina alla sensibilità ambientale la volontà di favorirenuove opportunità di lavoro e di nuovi campi di formazione finalizzati all’impiego, che potrebbe sfociare prossimamente nella nascita di un corso per installatori di pannelli solari e fotovoltaici presso il Centro di Formazione Professionale, offrendo la possibilità ad alcuni giovani di formarsi per un lavoro che speriamo emergente.

 

La seconda novità è il nuovo Comune capofila, Laveno Mombello.

Come saprete il piccolo Comune di Cadrezzate lo è stato dal 2010, contribuendo non poco alla ricostruzione di Agenda21Laghi dopo un turbolento periodo seguito all’uscita del Comune “fondatore” Travedona Monate e di alcuni altri ed accompagnandoci in questi tre anni di intenso lavoro e ampliamento della nostra capacità propositiva.

Un doppio ringraziamento: al Comune uscente, che rimane naturalmente in Agenda21Laghi, ed al nuovo capofila cui auguriamo tutti un buon lavoro.